Friday, June 19, 2009

TOKIO - cose quotidiane

un po' di vista quotidiana:

da noi da piccoli, escono da soli.
anche le bimbe in elementali.

per andare alla scuola e lavoro, ci metteva 2 ore dai miei
che è fuori Tokio.
in treno, leggevo i libri, guardavo le gente,
oppure dormivo.

in l'ultimo treno, le 0.30,
un businessman giocava un piccolo nintendo,

mentre uno dormiva con suo telefonino a mano.

è un ragazzo, magari lavora in parrucchiere..

è famozo che è molto organizzato e preciso in giappone.
se il treno arivasse 3 minuti in ritardo, chiedono scusa.
(anche se arrivano ogni 5 minuti)

in, comune, posta, banca, anche in polizia,
c'è il "servizio". sono molto educati
(confronto di quello che ho visto in italia).
ho sentito che alcune agenzie hanno adottato la macchina
il «sorrisometro» che misura il sorriso degli impiegati
a contatto con il pubblico.
(scopri più)
beh, magari è troppo, ma meglio che stanno accigliati.

in supermercato:

noi non mettiamo i guanti a scegliere le frutte e verdure,
ma sono trattate con cura.
alla cassa, la commessa mette i prodotti dal cestino al cestino
in ordine, molto velocemente.
le cose fragile e delicato alla fine.

alla cartoleria, confezionano così.

non sono per regalo.

anche al bidone, gli ombrelli buttato ma in ordine.

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